Istituzioni ed economia
Lunedì 13 febbraio, mancano pochi minuti alla direzione del Pd fissata per le 15, ma i pensieri di alcuni esponenti dem vanno oltre il congresso e la legge elettorale. 'Accogliamo con favore la proroga al 31 dicembre 2018 del termine delle concessioni per il commercio ambulante. Coerentemente a quanto deliberato dal governo, la norma contenuta nell'ultimo decreto Milleproroghe consentirà di allineare le scadenze delle concessioni'.
Leggi tutto...Nell’appassionata Direzione del PD, tenutasi ieri a Roma, un inaspettato convitato di pietra era presente, assieme alle varie anime in cui si divide il Partito Democratico. Dopo la mucca in corridoio, per citare Bersani, un altro corpulento animale ha invaso le stanze del PD: un elefante. Nella sua relazione iniziale, il segretario Matteo Renzi ha citato un grafico di Branko Milanovic, economista della World Bank.
Leggi tutto...Dei due modi per seguire la Direzione PD di ieri è comprensibile che per gli organi di informazione e i mandarini del potere nazareno abbia prevalso quello interno su quello esterno, quello politico su quello culturale. Le scelte e le accelerazioni di Renzi per uscire dalla trappola 'finto-unitarista', cui lo richiamava l’opposizione interna; l’utilizzo del congresso ravvicinato per mettere fuori gioco la minoranza.
Leggi tutto...Da qualche settimana è tornata di moda la discussione sui vitalizi dei parlamentari. È bastato un sms dell’ex Presidente del Consiglio a Giovanni Floris durante la sua trasmissione per accendere le polemiche su un istituto che fino al 2012, malgrado le critiche sempre più forti, era rimasto in vigore, fino a rappresentare il simbolo del malcostume parassitario della politica.
Leggi tutto...Bella Europa, ciao
Una mattina ci siamo svegliati e l’invasore Europa non c'era più. Liberi tutti! Basta Erasmus, fondi europei, diritto europeo, diritti europei, patti commerciali europei, lavoro europeo, shopping europeo, weekend europei, fidanzati europei. Basta regole. Basta Euro. Niente più Bruxelles e ciaone, euroburocrati! Siamo improvvisamente noi, fortissimamente noi. Noi Italiani e la nostra invidiatissima burocrazia, la nostra stimata classe politica.
Leggi tutto...Con il ritorno dello spread tra Btp e Bund si è riacceso lo scontro tra sostenitori e critici dell'euro. Questa polemica sui costi e benefici di scenari possibili ha poco senso, perché è molto probabile che la rottura dell'area euro e di libero scambio sia inevitabile senza una 'ever closer union', ovvero un'evoluzione di fatto dell'Ue - o almeno dei paesi euro - verso un modello politico federalista.
Leggi tutto...(Public Policy - stradeonline.it) Il possibile referendum sull'uscita dall'euro non costituisce solo un azzardo politico, ma un complicato rompicapo istituzionale. In primo luogo, l'articolo 75 della Costituzione impedisce i referendum abrogativi su materie legate all'attuazione di trattati internazionali, come quelli che disciplinano la partecipazione italiana all'Ue e all'euro.
Leggi tutto...Forza Euro!
Se analizzassimo la politica monetaria della Banca Centrale Europea con la lente più severa possibile (quella della scuola austriaca di economia, ad esempio), finiremmo per addebitare a Mario Draghi gli stessi errori compiuti per secoli dai manipolatori delle monete nazionali, che spesso provano a supplire all’anemia di economie poco produttive e non sufficientemente innovative inondando il mercato di carta moneta.
Leggi tutto...