Innovazione e mercato
“A chi la vittoria? A me!”. Mancini, un danno collettivo e un vantaggio privato
“Ho fatto la storia in Europa, adesso è il momento di farla qui”. Chi è? Un ipotetico Napoleone, già Imperatore, che va in Egitto dopo Austerlitz, anziché, prima, da semplice Generale? No. Roberto Mancini che, in carne ed ossa, assume il ruolo di “Head Coach della National Team” arabo-saudita.
Rispetto alle crisi precedenti, l'impatto di quella pandemica è stato particolarmente negativo per le donne: si è tradotto non solo in una significativa perdita di posti di lavoro in settori dominati dalla presenza femminile, come commercio e turismo, ma anche in condizioni di lavoro più pesanti
Tornare a crescere è una sfida educativa. Conversazione con Beniamino Piccone
Il nostro paese vive, da lungo tempo ormai, molteplici crisi ed emergenze: da quella economica del debito e della produttività, a quella sociale e di visone del futuro. Ce n’è però una che forse determinerà gli anni a venire in modo più decisivo, vale a dire la crisi demografica.
Il valore dei franchise multimediali: il caso di Yu-Gi-Oh!, venticinque anni dopo l'esordio
Quando, il 30 settembre 1996, esordì il primo capitolo del manga sulla rivista Weekly Shonen Jump, l’autore giapponese Kazuki Takahashi sembrava non avere grandi aspettative: aveva già 34 anni, quando la maggior parte dei mangaka (gli autori di manga) generalmente iniziano la loro serie più celebre prima dei 30.
Il libro curato da Donald K. Carter Remaking Post-Industrial Cities. Lessons from North American and Europe (Routledge, London-New York, 2016, pagg. 250), prende in esame una serie di casi riguardanti la trasformazione di alcune città post-industriali avvenuta negli Stati Uniti d’America e in Europa a partire dalla prima metà degli anni Ottanta.
Il ‘modello San Lorenzo” di Roma Capitale, a metà tra Disneyland e l’Urss di Breznev
La condanna in primo grado dei responsabili dell’omicidio di Desirée Mariottini ha riaperto il dibattito su un’area, degradata ed abbandonata, al limite del centro storico di Roma per la quale nessuno muove un dito.
Il 5 maggio gli Stati Uniti hanno colto di sorpresa il mondo dichiarando di voler sostenere, presso l’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), la proposta di sospensione temporanea degli obblighi di proteggere i brevetti sui vaccini per il Covid-19. La notizia è stata subito ripresa dai media di tutto il mondo e fatta passare, soprattutto in Italia, come una “liberalizzazione” della proprietà intellettuale sui farmaci attualmente in uso.
Mettilo su Vinted! L’e-commerce dell’usato e le ‘omeostasi’ ecologiche del capitalismo
Abbiamo troppe cose, la società dei consumi pur convintamente difesa qualche mese fa proprio da queste parti – il capitalismo d’accumulazione, basato sul sottoconsumo, non generò null’altro che miseria – la società dei consumi comunque presenta il conto due volte: in termini economici poco prima dell’uso e in termini spaziali subito dopo il disuso.