Istituzioni ed economia
La commedia degli 'adempimenti' e delle truffe elettorali. Ipotesi di alternativa
La presentazione delle liste elettorali per le elezioni amministrative ha dato il via a uno spettacolo grottesco, che si ripete ogni volta uguale a se stesso, assumendo nelle dimensioni – a partire dal numero di liste e candidati – una forma sempre più farsesca, con una marea di obblighi,
Leggi tutto...Alla domanda che accompagna da anni la ricorrenza funesta – “Dov’eri l’11 settembre?” – andrebbe contrapposta la domanda su dove siamo oggi, venti 11 settembre dopo. E qui non si tratta di ricordare, ma di (volere) capire.
Leggi tutto...Tirana, trent’anni dopo la Vlora. Nel cambiamento della città, le trasformazioni dell’Albania
Trent’anni fa, una nave albanese, la Vlora, carica di ventimila persone in fuga, giunge nel porto di Bari. Il vecchio mercantile il 7 agosto 1991 di ritorno da Cuba arriva al porto di Durazzo; sono in corso le operazioni di scarico quando una folla enorme di migliaia di persone assale improvvisamente il mercantile
Leggi tutto...Il “caso Montanari” non riguarda personalmente il neo-rettore dell’Università di Stranieri di Siena, né la sua tuttologia politico-civile, né tanto meno le foibe e la presunta dittatura neofascista della storiografia ufficiale. Riguarda quel che rimane dell’egemonia culturale comunista dopo la fine non solo del comunismo
Leggi tutto...Mario Draghi è una persona sobria. Anche nel parlare. Diversamente dalla loquacità del suo predecessore che svolgeva un’arringa anche se gli chiedevano l’ora, Draghi è abituato a pesare le parole perché proviene da un’esperienza in cui si è reso conto che bastano tre parole (whatever it takes)
Leggi tutto...Candidato a Siena, ma non del PD. Letta è un segretario ellittico, Draghi un Presidente scomodo
Enrico Letta, Segretario del PD, nelle elezioni suppletive per il Collegio di Siena, si presenta con una lista senza il simbolo del suo partito. Notizia di queste ore. Il 14 Luglio, quando era stata comunicata la candidatura, all’Ansa aveva dichiarato:
Leggi tutto...Leali verso la realtà, fedeli alla libertà. Le radici 'anti-rivoluzionarie' del riformismo italiano.
Fece scandalo don Baget Bozzo, negli anni '70 e '80, quando prima appoggiò esplicitamente e, poi, si candidò con il Partito Socialista Italiano. È illuminante Luigi Covatta, nel suo saggio "I Menscevichi", del 2005, quando sottolinea il comune sentire riformatore di socialisti e democristiani all'alba del Centrosinistra organico.
Leggi tutto...Le firme e il quorum. Come ripensare la funzione dei referendum nella democrazia italiana
In queste settimane si stanno raccogliendo le firme per i referendum sulla giustizia e sull'eutanasia. Torna così di attualità un tema che riaffiora periodicamente a ogni tornata referendaria. Anzi, due temi, che personalmente reputo collegati: il numero di firme necessario per richiedere un referendum e il quorum per renderlo valido.
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