Istituzioni ed economia
Ogni qual volta l'agenda dei media italiani – quelli "seri" e istituzionali, in primo luogo – incrocia l'ascesa di un nuovo potente, cronache, analisi e commenti entrano automaticamente in modalità agiografica, con uno zelo che dovrebbe imbarazzare e disgustare e che invece trova sempre un pubblico disponibile e ingolosito.
Leggi tutto...Siamo a Ceriano Laghetto: poco più di seimila abitanti, provincia di Monza e Brianza, ma al confine con altre tre province: Varese, Como, Milano. Industrie (Basf e Bracco), natura (il parco delle Groane), campagne, al di là della provinciale s'intravede la più nota Saronno. Questo piccolo comune del profondo nord è diventato un caso internazionale, come trionfalmente annunciato il 27 gennaio 2015 sul sito web dell'amministrazione.
Leggi tutto...Renzi furbo, gli altri scemi? No, il trionfo su Mattarella ha ragioni "oggettive"
Il gioco politico non è uno sport individuale, che premia il giocatore più abile e capace. Nella rappresentazione delle vicende politiche naturalmente emergono i personaggi che le interpretano, assai più dei processi che ne determinano gli esiti. Ma anche il teatrino della politica, al di là delle apparenze, è una storia di fatti, non di "gesta".
Leggi tutto...Il velo della mistificazione che avvolge buona parte dell'attuale discussione sulla Grecia – mistificazione creata ad arte da Tsipras - lo ha squarciato Holger Schmieding, capo economista di Berenberg, la più antica banca tedesca, di ritorno da un viaggio pre-elettorale ad Atene, in cui - racconta in un report appena pubblicato -, tutti gli hanno parlato ossessivamente di debito pubblico e di poco altro.
Leggi tutto...La misura, nel vero senso del termine, della nuova legge regionale che la Lombardia si è data (votandola nel Giorno della Memoria) per i nuovi luoghi di culto sta nelle parole del capogruppo leghista Massimiliano Romeo: "Mi dispiace per il Pd che vorrebbe una Moschea ogni 50 metri". Un'iperbole, ovviamente, ché nessuno (del Pd o no) ha mai auspicato simili concentrazioni, semmai tutto il contrario.
Leggi tutto...Atene, ore 19.00 del 25 gennaio, si chiudono le urne. In strada si allunga il passo per tornare a casa: sono iniziate le dirette televisive. La folla che comincia ad arrivare al gazebo principale di Syriza, a pochi passi dal bell'edificio neoclassico dell'Università di Atene, è sorridente ma composta. Ai primi exit poll, arrivano i primi abbracci: Tsipras e la sua speranza sono saldamente davanti a Nea Dimokratia del premier uscente Samaras.
Leggi tutto...Sia il giubilo che lo scandalo per l'approvazione dell'Italicum 2.0 andrebbero, come minimo, ridimensionati e proporzionati al contenuto di una legge che ristabilisce una discutibile, ma riconoscibile coerenza tra il sistema elettorale nazionale e quelli locali e "maggioritarizza" un proporzionale che la sentenza della Consulta aveva riportato, in nome della Costituzione, alla sua forma originaria e primo-repubblicana.
Leggi tutto...I Greci votano Tsipras, ma mettono i soldi al sicuro
C'è un grafico, pubblicato dal Financial Times (dati della Banca Centrale Greca), che mostra come con l'avvicinarsi delle elezioni in Grecia il volume dei depositi nelle banche del paese ellenico sia calato vertiginosamente (le colonnine verdi). Il ritmo è rapidissimo e si rischia di arrivare in un attimo ai livelli della primavera-estate 2012, insostenibili per il sistema bancario.
Leggi tutto...