Istituzioni ed economia
Il Brexit? Un gioco pericoloso, senza vincitori
Uscire dall'Unione Europea potrebbe costare al Regno Unito più di 300 miliardi di euro. Gli altri Stati Membri dell'UE, per contro, se l'UK uscisse, perderebbero, dal punto di vista economico, relativamente meno. Tuttavia, una situazione del genere rappresenterebbe una dura battuta d'arresto, economica ma soprattutto politica, per l'intera Unione Europea.
Leggi tutto...Il vicolo greco
In principio fu la teoria dei giochi. All'indomani delle elezioni vinte da Syriza in gennaio, complice il fatto che il pittoresco ministro dell'economia, Yanis Varoufakis, è esperto della materia, un numero consistente di commentatori prese ad interpretare il comportamento da subito apparso indecifrabile del governo greco, in particolare per ciò che riguardava il rapporto con le istituzioni europee, come se dietro ad esso si celasse una scaltrissima quanto misteriosa strategia negoziale.
Leggi tutto...Da qualche tempo le grandi multinazionali dell'economia digitale sono entrate nel mirino del fisco italiano. Il motivo è che l'ammontare delle imposte versate all'erario viene giudicato “non adeguato” rispetto ai ricavi che conseguono. Google, Facebook e Amazon sono i tre nomi più noti. L'idea di una web tax non è nuova. Già negli anni scorsi sono state avanzate diverse ipotesi di norme ad hoc per tassare di più le attività di queste aziende.
Leggi tutto...UE, una strategia comune sull'immigrazione è più vicina
Le parole della Cancelliera tedesca Angela Merkel alla fine del Consiglio Europeo straordinario sull'immigrazione che si è concluso ieri sera rappresentano, in massima parte, una conferma a ciò che scrivevamo su Strade qualche giorno fa: l'immagine dell'Italia "sola contro tutti" a salvare e accogliere gli immigrati dei barconi è decisamente lontana dalla realtà.
Leggi tutto...Altro che Italicum, lo scontro tra Renzi e Berlusconi è sulla riforma TV
(Public Policy / Stradeonline.it) – Roma, 23 apr - Nel disegno di legge di riforma della Rai, presentato dal Governo e per ora “a bagnomaria” in attesa di prendere la via dell’esame parlamentare, c’è un piccolo comma che potrebbe cambiare per sempre l’assetto televisivo italiano. E che, se approvato, rappresenterebbe la rottura definitiva del dialogo tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi.
Leggi tutto...(Public Policy / Stradeonline.it) - Roma, 22 apr - Domani si riunisce il Consiglio europeo straordinario per discutere la gestione del flusso di migranti nel Mediterraneo, dopo i tragici fatti di sabato scorso in cui hanno perso la vita 700 persone. La convocazione della massima istanza politica dell'Unione era un atto politicamente dovuto. L'esito del summit non è affatto scontato però.
Leggi tutto...In questi giorni sono stati pubblicati alcuni interessanti sondaggi sulla scomposizione delle intenzioni di voto per fasce di età ed occupazione. E' significativo, in particolare, il profilo del Partito Democratico. Il partito del premier è accreditato globalmente del 35,4% dei consensi, percentuale che, però, sale fino al 45,1% tra gli elettori che hanno più di 60 anni ed al 47,5% tra i pensionati.
Leggi tutto...La narrazione del fenomeno dell'immigrazione e degli sbarchi, a prescindere dalle soluzioni proposte, sembra convergere su un punto, da destra a sinistra, dal governo alle opposizioni: ci sarebbe un esodo biblico che ci sta travolgendo, e l'Italia sarebbe costretta ad affrontarlo in solitudine, a sobbarcarsi da sola il costo del soccorso e dell'accoglienza, a causa dell'indifferenza europea.
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