Istituzioni ed economia
Pensioni, nessuno tocchi Fornero
Pochi giorni fa il governo ha dichiarato di voler rimettere mano alla normativa sulle pensioni. Di voler modificare la legge Fornero per consentire, a chi vuole, l'uscita anticipata dal lavoro in cambio di una penalizzazione sull'importo della pensione.
Leggi tutto...Quando si parla di pensioni non c'è proverbio che si adatti meglio alla classe politica italiana dell'adagio che recita "il lupo perde il pelo ma non il vizio". A vestire i panni del lupo in questo caso è Giuliano Poletti, l'attuale Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali che, facendo eco all'intervista rilasciata dal presidente dell'INPS Tito Boeri, ha dichiarato la volontà di affrontare il nodo della previdenza nella prossima legge di stabilità.
Leggi tutto...Persino Nigel Farage, il leader dell'Ukip, la formazione britannica considerata paradigma del nuovo populismo, ha proposte più ragionevoli e moderate rispetto alla Lega di Salvini e un'estetica meno sbracata del dialogo dei vaffanculo ascoltato in piazza del Popolo.
Leggi tutto...Lo scontro tra Tosi e Salvini ripropone un refrain che sembra ragionevole, ma non lo è. Il sindaco di Verona accusa il segretario della Lega di volere rinchiudere il centro-destra in un ridotto estremista e protestatario, fatto su misura per la sua leadership, ma incompatibile con la costruzione di una coalizione sufficientemente ampia e credibile per poter contendere effettivamente a Renzi il governo del Paese.
Leggi tutto...La legge di stabilità, in previsione dell'approvazione del nuovo contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti, ha stabilito un fortissimo incentivo economico per chi assume a tempo indeterminato nel solo anno 2015: si tratta della decontribuzione, fino a 8.060 euro all'anno per tre anni (fino a un massimo, quindi di 24.180 euro) per ciascun lavoratore.
Leggi tutto...Il Patto del Nazareno tra Renzi e Berlusconi ha ormai lasciato posto all'Intesa dei due Matteo, sembra di capire. Per l'attuale premier la radicalizzazione del dibattito politico imposta dal leader della Lega è una manna caduta dal cielo, perché nel vuoto cosmico esistente tra la Lega e il PD i voti "moderati" sono naturalmente attratti dal Partito Democratico.
Leggi tutto...Boris Nemtsov, un delitto di mafia
Per lungo tempo, la mafia in Italia (ufficialmente) non esisteva, anche se esemplarmente ammazzava chi le si opponeva. D'altra parte, l' "inesistenza" della mafia era proprio il crisma della sua esistenza e dell'impermeabilità del potere mafioso. E a rafforzare questo potere, oltre al monopolio riconosciuto della violenza, legittima e illegittima, concorreva anche l'impressionante consenso, liberamente prestato o forzosamente estorto, che la società siciliana tributava all'ordine politico criminale.
Leggi tutto...La sinistra antirenziana in attesa di un messia, di un Iglesias o di uno Tsipras domestico capace di emanciparla da una condizione di evidente minorità politica, si è innamorata da tempo dell'idea che a rappresentarla possa essere Maurizio Landini. Il segretario della Fiom ha la faccia e la storia giusta, soprattutto nelle sconfitte, a partire da quella storica ed eroica con la Fiat di Marchionne.
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