Istituzioni ed economia
Il successo di Donald Trump alle presidenziali americane è stato un evento politico di grande portata, il cui impatto è stato accresciuto dalla convinzione largamente diffusa dai media che l’elezione di Hillary Clinton non fosse realisticamente in discussione. È stato definito il Brexit americano e del Brexit, in effetti, condivideva la medesima improbabilità secondo sondaggisti e bookmaker.
Leggi tutto...Prima di iniziare la mia analisi faccio una premessa: anch’io ho sbagliato prevedendo una vittoria di Hillary Clinton. Detto questo, chi come me si occupa di scienze politiche e fa l’analista politico deve imparare dagli errori e comprendere dove ha sbagliato (anche se in abbondante compagnia). Prima considerazione: i sondaggi hanno sbagliato, ma meno di quanto è stato sostenuto a caldo.
Leggi tutto...Isolazionismo Usa e trumpismo globale. Finisce l’ordine politico del dopoguerra
Forse ieri è davvero finito l'ordine mondiale liberale che abbiamo ereditato dal secondo dopoguerra. Donald Trump sarà il quarantacinquesimo presidente degli Stati Uniti. Uno straordinario colpo di scena al termine di una campagna elettorale populista e polarizzante (che il NY Times ha definito una 'exhausting parade of ugliness') che è sfociata in uno stupefacente ripudio dell'establishment.
Leggi tutto...Le presidenziali americane ci hanno consegnato l’esperienza dell’indicibile che si fa reale, non tanto perché un personaggio fuori dagli schemi è diventato presidente - lo erano anche, fuori dagli schemi, a loro modo anche Barack Obama e Ronald Reagan - ma perché l’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca gli schemi non li aggira, né li schernisce, ma li distrugge.
Leggi tutto...Brexit, che succede adesso?
Giovedì 3 Novembre l’Alta Corte del Regno Unito ha accolto il ricorso dell’imprenditrice Gina Miller, prima firmataria della 'sfida' al Governo sulla modalità di attivazione dell’Articolo 50, il cavillo del Trattato di Lisbona che farà ufficialmente scattare la Brexit. Theresa May, alcuni giorni dopo il suo insediamento, aveva deciso che l’esecutivo avrebbe innescato l’Articolo 50 senza passare da un voto del Parlamento.
Leggi tutto...Dal Baltico alla Siria, si rivive un’atmosfera da guerra fredda. Con i bombardieri russi che si esercitano nel Nord Atlantico e una squadra navale formata dai pesi massimi della flotta di Mosca (la portaerei Admiral Kuznetsov e l’incrociatore da battaglia Pëtr Velikij) nelle acque della Manica, le dimostrazioni di forza si moltiplicano. La più grave è lo schieramento di missili balistici Iskander nell’exclave di Kaliningrad.
Leggi tutto...Per la Turchia è il punto di non ritorno. Ma in un certo senso lo è anche per quell’Europa che di Turchia non ha mai capito molto e per quelli secondo i quali passato Erdogan si tornerà lentamente alla normalità. Non potrebbe esserci nulla di più sbagliato. Quanto è successo nell’ultimo fine settimana rischia di destabilizzare il Paese in modo irrimediabile. I fatti sono più o meno chiari.
Leggi tutto...'Nanny State' è un termine di origine britannica che indica uno Stato le cui politiche sono iperprotettive e interferiscono eccessivamente nelle scelte personali del singolo individuo. In buona parte del mondo stiamo assistendo a una tendenza preoccupante, con il susseguirsi di leggi, regolamenti, sentenze, che vogliono far passare un chiaro messaggio: 'politici e burocrati sanno meglio di te come vivere la tua vita, come gestire la tua salute, come crescere i tuoi figli'.
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