Diritto e libertà

29 Luglio 2020

C’è nulla di più tragico di chi rimane così costantemente fedele ai propri pregiudizi da rifiutare di accettare l’evidenza degli errori, fino al punto di preferire la morte al pentimento? L’altro giorno, guardando il film Les Misérables e riflettendo (di nuovo) sulla figura dell’ispettore Javert, un’associazione di idee mi ha attraversato la mente: la storia politica di Matteo Salvini assomiglia un po’ a quella del personaggio che perseguita Jean Valjean dall’inizio alla fine del romanzo.

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27 Luglio 2020

Il 20 e 21 settembre 2020 gli italiani verranno chiamati alle urne per confermare o meno la legge di modifica costituzionale che riduce il numero dei parlamentari. Va da se che qualsiasi modifica della Costituzione, ma questa in particolare ancor di più, comporta una serie di possibili serie conseguenze che meriterebbero una più approfondita analisi. In questa sede mi limiterò a discuterne solo su tre aspetti.

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17 Luglio 2020

Cinquanta anni fa, il 14 luglio del 1970, scoppiava la Rivolta a Reggio Calabria. Una lunga sommossa popolare (il 23 febbraio 1971 i mezzi corazzati dell’esercito espugneranno le ultime resistenze a Sbarre) che avrebbe tenuto con il fiato sospeso il Potere istituzionale e messo in crisi lo Stato, delegittimato il ruolo dei Partiti, prodotto morte (tra diretti e “riflessi”, undici) e devastazione.

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16 Luglio 2020

Il diritto dei migranti in Italia è disciplinato secondo un modulo alternativo: ce ne occupiamo - si fa per dire - quando sono sequestrati da Salvini oppure, se al governo sono gli altri, quando il numero dei tentati suicidi sui barconi diventa un po’ imbarazzante.

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03 Luglio 2020

Le novità, le rivelazioni e le polemiche sulla condanna per frode fiscale a Berlusconi per la compravendita dei diritti tv sono un una sorta di dispositivo ottico – qualcosa di più realistico di un caleidoscopio e di più complesso di una lente di ingrandimento – e consentono

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30 Giugno 2020

Quello di Orbán in Ungheria - al potere dal 2010 - non è populismo, termine vago che rimanda comunque ad un conflitto di classe, ad uno scontro tra ricchi e poveri (i populisti, di solito, fanno leva sulla gente povera), ma è qualcosa di originario, senz’altro non economicistico, decisamente più ideologico.
Un retaggio antico, un identitarismo sovrastrutturale che ha poco a che fare con la gestione dei mezzi di produzione e con le cause reali di sottosviluppo e miseria.

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18 Giugno 2020

Sull'onda del tragico assassinio di George Floyd in America, in questi giorni è tornato alla ribalta in più paesi il problema della rivisitazione critica di "grandi" figure con un passato, valutato al metro di oggi, da razzisti e/o misogini. La statua dedicata a Indro Montanelli a Milano è stata nuovamente deturpata invocando il suo passato di colonizzatore fascista e lo stupro di una bambina africana.

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15 Giugno 2020

Mi sono ciucciato un video diffuso dal sito web del Corriere, intitolato “Maratona contro l’odio” e rivolto a far marchetta all’ultimo libro di Walter Veltroni. Non è stupefacente ma è triste che gente di buon livello, e in qualche caso persino di genio (Paolo Sorrentino, per esempio)

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