cattedrale odessa grande

Il centro storico di Odesa è stato inserito quest’anno nella lista del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, l’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di promuovere la pace attraverso la cultura, l’istruzione e la scienza. Le scelte assassine di Putin procedono in direzione opposta, mostrando al mondo la sua natura.

Quindi, antichi edifici residenziali, cortili di Odesa, di cui i russi amano essere nostalgici, la Casa degli Scienziati, tutto è stato mutilato. Inoltre, il Museo Archeologico, il Museo Marittimo e il Museo Letterario sono stati danneggiati. In totale, 25 monumenti architettonici, tra cui l'edificio del XIX e XX secolo costruito da architetti italiani.

La notizia scioccante del fine settimana è stata l'attacco missilistico russo su Odesa nella notte del 23 luglio. Tra le altre cose, la Cattedrale della Trasfigurazione, il santuario più antico della città, è stata gravemente danneggiata. La Cattedrale della Trasfigurazione, battezzata dal Patriarca di Mosca Kirill nel 2010, fu fondata il 14 novembre 1795 dall'Imperatrice Caterina II. In seguito, i sovietici la distrussero nel 1936. La cattedrale fu rinnovata e riaperta nel 2010, solo per essere nuovamente distrutta dai russi 13 anni dopo.

I leader e gli ambasciatori dei paesi occidentali condannano l'attacco a Odesa. Ancora più importante, a causa di questi eventi, l'Ucraina utilizzerà un nuovo strumento, il Consiglio Ucraina-NATO, per condurre consultazioni. La portavoce dell'Alleanza, Oana Lungescu, ha dichiarato che l'incontro si terrà mercoledì prossimo a livello di ambasciatori, con l'obiettivo di "consultarsi sugli ultimi eventi e discutere il trasporto di grano ucraino attraverso il Mar Nero".

Nel frattempo, il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni ha dichiarato che il suo paese è pronto a partecipare alla ricostruzione della Cattedrale della Trasfigurazione a Odesa. "Gli attacchi a Odesa, la morte di persone innocenti, la distruzione della Cattedrale della Trasfigurazione ci addolorano profondamente", ha detto il premier italiano.

La delegazione italiana, guidata dalla deputata Lia Quartapelle e dall'Ambasciatore italiano in Ucraina Pier Francesco Zazo, ha già ispezionato il centro storico della città danneggiato dall'attacco russo.

Dolore, tristezza, lacrime in tutta l'Ucraina. E, come si può facilmente immaginare, sorge spontanea una: il centro storico di Odesa è patrimonio dell'UNESCO, eppure è stato pesantemente bombardato e molti edifici sono stati distrutti stanotte. Allora, se la Russia è un membro dell'UNESCO, perché continua a far parte del sistema dell'ONU? Ricordiamo che il Patrimonio Mondiale dell'UNESCO significa "essere protetti dall'intero mondo". Protetti, non distrutti.