Innovazione e mercato
Nel dicembre 2013 l'Uruguay diventava il primo paese al mondo ad approvare una norma che regola la produzione, la distribuzione e la vendita della marijuana. Negli Stati Uniti già cinque stati - Colorado, Oregon, District of Columbia, Alaska e Washington - hanno legalizzato il consumo di marijuana per uso ricreativo, mentre altri ventuno ne consentono l'uso per scopi medici. La cannabis in America sta rapidamente diventando un vero e proprio business.
"Siamo di peso al mondo, a stento ci bastano le risorse, e maggiori sono i nostri bisogni, più alti sono i nostri lamenti, poiché la natura già non è più in grado di sostenerci. In effetti le pestilenze, le carestie, le guerre e la rovina delle civiltà sono un giusto rimedio, uno sfoltimento del genere umano arrogante". Tertulliano, che scrisse questa frase nel più celebre dei suoi trattati, il De Anima, visse a Roma all'epoca degli imperatori Settimio Severo e Caracalla.
Quella contro l'olio di palma è la classica campagna dalla quale un politico può solo guadagnare: permette di apparire, nello stesso tempo, come difensori dell'ambiente e della salute, mentre chi dalla campagna potrebbe essere danneggiato è talmente distante da non procurare alcun timore per l'immagine e il consenso. Per le stesse ragioni è molto complicato schierarsi a favore dell'olio di palma.
I danni del NIMBY nello Stretto di Messina
"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune". La celebre massima coniata da Manzoni continua ad essere una chiave affidabile per l'esplorazione e la comprensione della realtà italiana, in tutti i campi, ma soprattutto in quelli che riguardano scienza e innovazione. Ne è un esempio perfetto la vicenda dell'elettrodotto Sorgente-Rizziconi, che collegherebbe la rete elettrica italiana a quella della Sicilia.
Il neo ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio ha affermato qualche giorno fa che 'non esistono infrastrutture grandi o piccole, ma solo utili'. Non si potrebbe essere più d'accordo: il Paese ha trascorso anni a discutere delle sue infrastrutture in termini spesso ideologici e pregiudiziali (vedi, su tutte, la tormentata vicenda della Tav), senza una serie valutazione costi-benefici e un riferimento alle logiche dell'efficienza e dell'efficacia di ogni singola infrastruttura. Per passare dal generale al particolare, al ministro Delrio ho allora segnalato una vicenda che riguarda l'Aeroporto di Milano Malpensa.
L’abolizione delle Camere di Commercio è un bluff? Intanto il Governo cambia strategia
È opinione diffusa che il Governo stia fondando la sua attività e sopravvivenza su proclami anziché su fatti. Il comportamento assunto dall'esecutivo in occasione della preconizzata abolizione delle Camere di commercio ne è evidente dimostrazione. Al Punto 29 del documento redatto dagli Uffici di Palazzo Chigi, volto a delineare le linee di rilancio della Pubblica amministrazione, si prevedeva l'eliminazione dell'obbligo di iscrizione al registro delle imprese.
Banda ultralarga, non regaliamo l'ennesimo monopolio a Telecom Italia
Sul piano strategico del governo per lo sviluppo della banda ultralarga, c'è un rischio da evitare sommamente: replicare l'errore compiuto nel 1997 con la privatizzazione di Telecom Italia. Allora, anziché separare la rete dalla compagnia telefonica, si fece di tutta l'erba un fascio, regalando a una compagine di azionisti privati il monopolio della rete fissa. Il prezzo di quella scelta lo abbiamo pagato a lungo.
Quote latte: davvero gli allevatori italiani sono sottopagati (come dice Coldiretti)?
Domani termina (finalmente) il regime delle quote latte, ovvero il regime di contingentazione della produzione che attribuisce a ogni paese (e a ogni allevatore) un quantitativo massimo di latte da produrre oltrepassato il quale si è chiamati a pagare un tributo speciale (le cosiddette "multe"). Gli allevatori di Coldiretti salutano la notizia con una manifestazione di protesta a Roma.