Abbiamo progettato la monografia dello scorso numero di Strade - l’Europa Smarrita - pensando alla crisi del debito greco che aveva appena attraversato la sua fase più acuta, facendo seriamente vacillare la tenuta dell’unione monetaria. Mentre ci lavoravamo l’Europa è stata travolta, con l’apertura del corridoio balcanico, dalla crisi dei rifugiati, che ha messo in seria discussione il diritto alla libera circolazione delle persone, delle merci e dei capitali. Oggi la serie di attentati che ha sconvolto Parigi rappresenta un’ulteriore sfida al processo di integrazione europea: l’Europa sconta, anche sul piano della sicurezza, un deficit di integrazione, non un eccesso di integrazione. Eppure è paradossalmente l’Europa a essere sul banco degli imputati, non le politiche nazionali degli Stati membri che ne paralizzano l’azione.

Dell’Europa Smarrita torniamo a parlare giovedì 19, alle ore 10,30, presso la sala di UtopiaLab - che ringraziamo per l’ospitalità - in via di Santa Maria in Via 12. A discuterne, insieme agli autori di Strade, ci saranno Mario Monti, Federico Fubini, Benedetto Della Vedova e Marta Dassù.