Scienza e razionalità
Le polemiche di queste ore sulla diffusione anticipata della bozza dell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sono una fiera della buona coscienza a buon mercato. Chi l’ha anticipata alla stampa e le testate che l’hanno pubblicata hanno continuato a fare della “realtà parallela” dell’informazione una dimensione separata dai processi di comunicazione pubblica, essenziali per la gestione ordinata di qualunque crisi sociale.
Leggi tutto...Ciascuno di noi compie ogni giorno una serie di impliciti e anche inconsapevoli atti di fiducia. Prende l’ascensore, la metropolitana, il treno, l’aereo, oppure ordina un bonifico, effettua un pagamento su Amazon o PayPal e manda un’email confidando sul fatto che, dietro ogni suo atto, ci sia un sistema che non è solo fatto di uomini ma di regole e di istituzioni.
Leggi tutto...Cos’è il ‘rischio’ nel mondo digitale? Non riguarda solo la sicurezza dei dati
Un’assunzione che spesso viene fatta da giuristi, politici etc. quando toccano i temi legati alla sicurezza nel mondo digitale è che a rischio siano i nostri dati. Il problema diventa quindi rapidamente un problema, quasi contabile, di chi è proprietario di questi dati e di chi detiene diritti, e quali, su di essi.
Leggi tutto...C’è traccia, puzza e effetto di droga solo nel frastuono istituzionale orchestrato dalla Presidente Casellati e interpretato dalle grancasse dell’ex centro-destra e neo centro-sprofondo populista sullo “Stato spacciatore” e sul pericolo della cannabis light.
Leggi tutto...Morto un Vannoni, se ne fa un altro. Il ‘metodo Stamina’ come ideologia politica
È morto Vannoni, parce sepulto. A differenza dei suoi predecessori, come lui inventori di prodigi scientificamente farlocchi, non ha dato l’impressione di celebrare l’ennesimo esorcismo contro la morte prestando la forza della compassione a inutili pozioni da fattucchiere, ma di avere inaugurato la strada di un miracolismo medico tutt’altro che ingenuo.
Leggi tutto...Alberto Alesina, Armando Miano e Stefanie Stantcheva (Harvard University) hanno verificato se le percezioni popolari sull’immigrazione corrispondono alla realtà, e qual è il loro effetto sulle preferenze per la redistribuzione (cioè l’uso delle tasse e della spesa pubblica per ridurre le disuguaglianze).
Leggi tutto...Si sa che molte persone tendono a credere (dichiarano di credere) in cose che la comunità scientifica considera false o addirittura ridicole: la terra piatta, la pericolosità dei vaccini, l’arrivo degli UFO, eccetera. Ma si può uscire dal generico e provare a mettere giù un po’ di numeri? Si può. Il Pew Research Center di Washington, nel 2009, ha pubblicato un rapporto.
Leggi tutto...Tutti da ragazzi abbiamo imparato la parola SMOG. Sul mio libro delle elementari era disegnato come un enorme drago nero che volava su di una lugubre città piena di ciminiere e auto inquinanti. Quello che in pochi però ricordano è la sua storia e come andò a finire. La parola fu coniata in Inghilterra nel 1905 per indicare un preciso fenomeno atmosferico: l’unione del fumo delle ciminiere con la caratteristica nebbia londinese (smoke+fog=smog).
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