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Abbiamo intercettato un’altra lettera di Beppe Grillo al Corriere e ve la proponiamo in anteprima.

Italiani! Quand’ebbe compiuto il trentesimo anno, Zarathustra lasciò la sua patria e il lago natìo, e si recò su la montagna. Là per dieci anni gioì, senza stancarsene, del suo spirito e della sua solitudine, le sue ferie guadagnate ossequiando questo e quello. Ma al fine il suo cuore si mutò; e un mattino egli si levò con l’aurora, s’avanzò verso il sole e così gli disse: avanti, gioventù! Ogni vincolo, ogni ostacolo superiamo; spezziam la schiavitù che ci soffoca prigionieri del nostro Mar!

L’abbiam trovata la donna nel campo di papaveri? No? C'è stato una grande moria delle vacche, come voi ben sapete! Punto! Due punti!... ma sì, fai vedere che abbondiamo... Abbondandis in abbondandum... questa moneta servono, questa moneta servono... questa moneta servono acchè voi vi consolate... Conciòssiacosaquandofosseché, Aldo dice ventisei per uno, ventisei per uno, cazzo ma cos’è, uno scontrino? Ma esiste una audience di queste illazioni trasformate in bufere, uragani e trombe d’aria?

Ebbene io a questa gente dico: da questo momento potete parlare soltanto quando vi sarà richiesto, e la prima e l'ultima parola che dovrà uscire dalle vostre fogne sarà "signore". Tutto chiaro, luridissimi vermi? Se voi signorine finirete questo corso e se sopravviverete all'addestramento... sarete un'arma! Sarete dispensatori di morte, pregherete per combattere! Ma fino a quel giorno siete uno sputo, la più bassa forma di vita che ci sia nel globo! Non siete neanche fottuti esseri umani, sarete solo pezzi informi di materia organica anfibia comunemente detta "merda"! Piddioti! Voi! Noi! Noi siamo i figli della foca, che Dio ci benedoca. No, io... scusate, noi siamo in quattro. Come se fosse antani anche per voi soltanto in due, oppure in quattro anche scribàcchi confaldina? Come antifurto, per esempio... guardate, guardate, guardate. Lo vedete il dito? Lo vedete che stuzzica? Che prematura anche? Ma allora io le potrei dire, anche con il rispetto per l'autorità, che anche soltanto le due cose come vice sindaco, capite? A proposito, ma ce l’abbiamo un vicesindaco a Roma? Italiani! Non crederete mai a cosa sto per dirvi. Cliccate qui. Napo Orso Capo, l’Ebetino, le cosce della Boschi, la biopalla, la fragolapesce. Trombatissimi pantaloni, tutti! Cosa ne sanno della vita vera, della gente... che ne sai tu di un campo di grano, poesia di un amore profano? È troppo grande la città per due che come noi non sperano però si stan cercando. In questo caso mi dispiace tanto, ma il movimento avrebbe solo ritardato l’arrivo di nazisti, fascisti e leghisti! Non sono stato io, le cavallette, una tremenda inondazione. Molta gente vuole la perfezione, Ezechiele, venticinquediciassette. Non siamo perfetti! Osgood!

Cosa vi rende abili nel giudicarci? C'è già tanta gente che ce la su con me, chi lo sa perché? Ognuno ha il diritto di vivere come può. Per questo una cosa mi piace e quell'altra no. Se potessi farei io un referendum: volete una dittatura? Sì o No. E se la volete chi volete a comandare? Perché non la Merkel o direttamente la Lagarde? Col trattore in tangenziale! Italiani! Qui nessuno vuol fare più il suo mestiere! Coreografi che fanno i mariti, casalinghe che confondono il look col minestrone, sfaccendati che fanno i deputati, solo uno fa da sempre la stessa cosa! il signor Yomo! Distinto, perfetto, con una faccia da yogurt maaaaagro, mai una volta che si sia azzardato a fare un tiramisù! È una forma di nuovo benpensantismo autoassolutorio! È come pretendere di voler capire un quadro impressionista o puntinista da un centimetro di distanza: noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità. Noi vogliamo inneggiare all'uomo che tiene il volante, la cui asta ideale attraversa la Terra, lanciata a corsa, essa pure, sul circuito della sua orbita. Comunque il mio è stato un incidente. Un complotto dei poteri forti. Perché è tutto un complotto dei poteri forti, l’Unione Europea, il 144, Telecom, Rita Levi Montalcini, lo zip war argainon. Volete questo? Volete? Ma non si può: le cose devono fare il loro corso e noi non ci arrendiamo! Avanti! Si oserà l'inosabile, l'impossibile non esiste! La nostra volontà è invincibile, mai nessun ci piegherà!

Dopo giornate di fila di dibattiti sul nulla, capire tu non puoi, tu chiamale se vuoi, vaffanculo.